Skip to main content

“Mi chiamo Manar, ho 23 anni e vengo da Tangeri, Marocco. Sono tra i tirocinanti selezionati per partecipare al programma Mentor 2 per quest’anno a Milano, in Italia, dove svolgerò uno stage di sei mesi. Lavorerò in un’agenzia di comunicazione, in particolare nel campo del marketing digitale e, nonostante non conosca ancora i compiti o la mansione esatta che ricoprirò, so che avrò un ruolo nello storytelling per la comunicazione.

In Marocco, prima della partenza, ho frequentato i corsi di lingua italiana e quelli di soft skills organizzati e gestiti da Work Is Progress.

Abbiamo frequentato le lezioni di lingua italiana da remoto e per me questo è stato davvero positivo, in quanto avevo diversi impegni settimanali, oltre a quelli relativi al programma, e questa modalità si è adattata molto bene alle mie esigenze. Le lezioni di soft skills, alcune online e altre in presenza, sono state molto utili, perché dovevamo prepararci per incontrare una nuova cultura, una nuova atmosfera, una nuova mentalità, e questo corso ci ha aiutato soprattutto a sviluppare le nostre capacità di comunicazione, le nostre competenze e abilità di adattamento all’ambiente in cui ci troviamo.

È stata una grande fortuna poter partecipare alle lezioni di lingua italiana perché, altrimenti, avremmo avuto più difficoltà, quanto meno appena arrivati ​​qui a Milano; non siamo ancora in grado di parlare in italiano, ovviamente, ma almeno riusciamo a capire, conosciamo le basi della lingua, e per questo siamo molto grati al programma per questa formazione.

Per me entrambi i corsi sono stati davvero importanti, sia quello sulle competenze trasversali che quello di italiano, perchè mi hanno insegnato a migliorare la comunicazione e a come incorporarla nella vita reale. Perché sì, certo, la lingua è molto importante, ma “l’essere”, la presenza e il comportamento, sono più importanti. Infatti, anche se sai come comunicare, è comunque necessario conoscere le circostanze che ti aspettano, le persone che incontrerai, come gestirle e come gestire la comunicazione con loro. Conoscere solo la lingua non è sufficiente e sapere come avere un’ottima attitudine al lavoro è molto importante.

Se c’è qualcosa che voglio imparare e migliorare qui in Italia, sono ancora le mie soft skills e la lingua italiana, perché sono elementi sempre necessari per affinare le nostre capacità e competenze per questa nuova avventura.

Vorrei aggiungere un’altra cosa: un aspetto molto importante per me sono le esperienze dei workshop culturali, perché sono una grande fan della cultura italiana e mi piacerebbe partecipare a laboratori o eventi che uniscano e mettano in relazione le due culture, quella marocchina e quella italiana. Penso, ad esempio, a qualche evento introduttivo sul contesto culturale italiano e su come si vive in Italia. Per me queste sono cose molto importanti da conoscere ed esperienze importanti da fare in questo nuovo contesto in quanto, personalmente, mi interessa molto studiare culture diverse, sapere come funzionano le società, conoscere i diversi modi di pensare e la storia dei luoghi”.

 

Facciamo un grande in bocca al lupo a Manar per la sua nuova avventura, professionale e formativa, in Italia!

 

Per sapere di più sul progetto Mentor 2: https://workisprogress.org/portfolio/mentor-2-mediterranean-network-for-training-orientation-to-regular-migration/


Continuare a seguirci su Facebook e Linkedin per non perdervi i racconti dei tirocinanti sulla loro esperienza a Milano!