Sirin è una donna egiziana di 45 anni, emigrata dal paese di origine più di 20 anni fa per ricongiungersi al marito in Italia.
L’idea iniziale della donna era quella di rimanere in Italia per un massimo di due anni per poi tornare in Egitto, ma per diverse ragioni, in primis familiari, i piani cambiano presto direzione e Sirin, che nel suo paese aveva conseguito una laurea per diventare commercialista, avvia una piccola attività imprenditoriale che porta avanti per diversi anni, finchè l’eccessivo carico famigliare – 5 figli, di cui una disabile – la costringono a lasciare il lavoro.
Questa scelta è stata piuttosto sofferta perché ha significato perdita di autonomia e indipendenza, e anche di spazio e tempo per sé, che le consentivano per qualche ora al giorno di evadere dai numerosi problemi e incombenze famigliari. Trova così un altro impiego come cuoca in un ristorante che lascerà poco dopo non riuscendo nuovamente a conciliare i tempi di vita con quelli lavorativi.
Sola e disorientata, si avvicina a Work Is Progress nell’ottobre 2021 alla ricerca di un luogo sicuro dove interfacciarsi con altre persone, soddisfacendo così non solo l’esigenza di socializzare, ma anche quella di conoscere meglio sé stessa attraverso il confronto con le altre donne del quartiere e di esplorare e conoscere meglio anche il contesto attorno a lei – il quartiere, la città, i servizi offerti e le opportunità.
Con il team WIP intraprende un percorso mirato all’inserimento lavorativo, all’integrazione sociale e all’apprendimento dell’italiano che le permette di condividere le sue difficoltà, ma anche le sue molteplici risorse tra cui l’abilità in cucina, oltre che di riflettere sulle sue competenze con l’obiettivo di rivedere il suo progetto professionale. Affronta anche questa opportunità con grande entusiasmo, costruendo le basi per partecipare ad una formazione professionalizzante nell’ambito della ristorazione.
Terminato il corso, Sirin ha avuto l’opportunità di partecipare ad alcuni colloqui di selezione ed è stata scelta per un lavoro come addetta alla mensa nelle scuole, che le consente una buona conciliazione del tempo di lavoro e di famiglia.
Oggi Sirin è visibilmente più radiosa e sicura di sé, se confrontata alle condizioni che la caratterizzavano durante il nostro primo incontro, ed è pronta per un nuovo inizio!