L’inserimento socio-lavorativo passa per un supporto e un accompagnamento che lo staff di Work Is Progress in El Salvador svolge sin dalla prima infanzia, anche per prevenire l’abbandono scolastico.
Aron Alexander ha 5 anni e vive a Concepción Quezaltepeque. E’ un bambino vivace, curioso e un po’ iperattivo. A scuola, Aron non riesce a stare seduto al banco, è un concentrato di pura energia e felicità, ma con cui è difficile relazionarsi. Sua madre, Marìa, è preoccupata, e l’insegnante di Aron le suggerisce di far seguire il figlio da uno psicologo, ma il processo per ottenere il supporto dalla Clinica della Salute più vicina è complicato, perché non è stata diagnosticata una patologia che giustifichi un intervento immediato.
La maestra la mette quindi in contatto con Soleterre per poter usufruire del servizio di sostegno psicologico offerto da Work Is Progress; è proprio tramite gli insegnanti delle scuole elementari del territorio che Soleterre intercetta i minori che necessitano di supporto psicologico o degli altri servizi messi a disposizione del Programma.
Sin dalla prima sessione, lo psicologo che segue il bambino rassicura Marìa: non c’è niente che non vada in Aron, nessun problema di apprendimento, ma semplicemente un’energia e una voglia di conoscere diversa dagli altri bambini, talmente forte che né lui né i genitori avevano ancora gli strumenti per riuscire a canalizzarla nel modo giusto.
Il sollievo per Marìa è immediato, così come i miglioramenti comportamentali di suo figlio: già dopo le prime sedute con lo psicologo, Aron comincia a socializzare più tranquillamente con gli altri bambini e la maestra e gli altri adulti notano dei progressi nel suo atteggiamento, sia a casa che a scuola. Anche i genitori di Aron hanno acquisito maggiori strumenti e conoscenze per riuscire a comprendere e relazionarsi con il figlio, soprattutto nei momenti di maggiore agitazione, e si sentono dei genitori migliori, vivendo il presente e guardando al futuro più sereni.